Calcolo dei corrispettivi per il servizio di smaltimento dei reflui industriali
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I corrispettivi per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali scaricati in pubblica fognatura sono determinati in ottemperanza a quanto stabilito in merito alle determinazioni tariffarie dall’Ufficio d’Ambito di Varese in applicazione della Delibera ARERA 665/2017/R/idr del 28 settembre 2017.
In particolare, i corrispettivi per il servizio di collettamento e depurazione per le utenze industriali sono articolati secondo la seguente struttura generale:

In sintesi, il calcolo di quanto dovuto è legato alla somma delle seguenti tre componenti:
- QUOTA FISSA (QF): calcolata in funzione del numero di analisi minime stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente;
- QUOTA DI CAPACITA' (QC): quantificata in base ai volumi massimi e alle concentrazioni massime di COD e solidi sospesi (SST) autorizzati allo scarico;
- QUOTA VARIABILE (QV): legata alla effettiva qualità del refluo e al volume scaricato (Vp).
In particolare:
La quota fissa (QF)
È calcolata in base al numero minimo di determinazioni analitiche annue per il punto di scarico previste dalla deliberazione ARERA in funzione delle quantità scaricate e della presenza o meno nello scarico di sostanze pericolose.
La quota capacità (QC)
È legata alla capacità di depurazione impegnata per garantire il trattamento del refluo industriale ed è quantificata in base alle concentrazioni massime di COD e di Solidi Sospesi previste negli atti autorizzativi e al volume massimo autorizzato per lo scarico con applicazione della seguente formula:
Sul sito la formula si vede un po' sfuocato, rimetto immagine più nitida

ove:
- CODaut e SSTaut = concentrazioni massime autorizzate di COD e SST (mg/l)
- %COD = 52%
- %SST = 28%
- Tdcapacità = tariffa unitaria di capacità (€/grammo)
- Vaut = volume massimo autorizzato allo scarico
La quota variabile (QV)
È calcolata in base alla qualità del refluo e al volume scaricato con applicazione della seguente formula:

ove:
- Tfind = tariffa unitaria di fognatura (€/mc);
- Tdind = tariffa unitaria di depurazione (€/mc);
%COD, %SST, %N, %P = percentuali che, applicate alla tariffa unitaria Tdind, tengono conto dei costi di abbattimento degli inquinanti principali COD, SST, N e P.
Inquinante principale Valore % COD 52% SST 28% N 15% P 5% TOTALE 100%
CODrif, SSTrif, Nrif, Prif = concentrazioni del refluo di riferimento dei quattro inquinanti principali (mg/L), i cui valori rappresentato il limite allo scarico in acque superficiali.
Inquinante principale Valore (mg/l) COD 160 SST 80 N 10 P 1
Gli inquinanti
Per ATO di Varese, gli inquinanti considerati ai fini della determinazione della qualità dello scarico sono solo i 4 inquinanti principali, ovvero: COD, SST, N, P. Le concentrazioni degli inquinanti principali e specifici utilizzate nella formula tariffaria sono determinate come media aritmetica dei valori ottenuti:
- dalle 3 più recenti rilevazioni, laddove vengono effettuate fino a 3 determinazioni analitiche all’anno;
- da tutte le rilevazioni, in caso di più di 3 determinazioni analitiche all’anno.
Le tariffe, i coefficienti ed i parametri di riferimento sono approvati dall’Autorità d’Ambito di Varese per il calcolo del corrispettivo. In particolare, le tariffe sono oggetto di aggiornamenti annuali in considerazione del moltiplicatore tariffario theta, sempre deliberato dall’Autorità d’Ambito di Varese.
Guida alla compilazione della denuncia
E’ possibile effettuare il download della guida alla compilazione tramite il seguente link:
Ultimo aggiornamento: 16/10/2025